lunedì 3 settembre 2012

Certo che è un impegno questo blog!
Lo ammetto, non sono una nativa digitale come molte di voi. Ho usato il computer per lavoro, per studio, ma per motivi ludici molto poco.
Il primo pc lo vidi nell'anno di grazia 1987 ed era uno scatolone in nero e grigio nell'auletta di informatica della scuola elementare, vi potevano accedere solo i più bravi, che sarebbero diventati sempre più bravi. Gli svogliati sarebbero rimasti a fare in classe, nelle ore di recupero, quello che già non riuscivano a fare nelle ore consuete. Un genio della pedagogia la maestra che inventò questa regola!
Detto questo potete immaginare a quale categoria appartenessi.
Non ero una bambina svogliata, questo no. Ma mi annoiavano le cose ripetitive, avevo bisogno di continui stimoli, nuovi traguardi e nuove difficoltà.
La scuola, che brutta istituzione: la preghiera per iniziare la giornata, le poesie imparate a memoria, tabelline, letture, grammatica, la merenda (che schiacciavo sul fondo della cartella pur di non doverla mangiare) e ancora disegni e cose inutili, la preghiera per finire la giornata.
La maestra mi chiamava "l'avvocato" e tale nome mi ha segnato: in classe non mi prendevo mai i cazzi miei, stavo sempre a sindacare sui compiti, sui voti, su chi doveva fare cosa.
L'ultimo anno delle elementari, era ancora in voga fare recite a tema natività, mi ero rotta le palle di fare sempre la parte del pastorello o della voce narrante nel presepe. Secondo l'uso dell'epoca la madonna era bionda, gli angeli pure, e io non ero bionda, non avevo gli occhi azzurri, non potevo stare sulla scena. Che cazzata, pensai! Prese il mio libro di geografia con tanto di cartina della Medioriente e abitanti al seguito, andai dalla maestra e le dissi chiaramente che se la madonna fosse esistita non poteva essere bionda, visto che veniva da lì. Per gli angeli, poteva fare pure come voleva, tanto non esistevano. Premesso che in 2° elementare avevo già affermato di non essere figlia di dio, ma di mio padre e mia madre, la maestra incassò e io ebbi il ruolo della madonna, a patto che avessi imparato un interminabile magnificat (le parole che dice maria dopo l'annuncio dell'angelo).

Quale sia il senso di questo flusso di coscienza non lo so. Ma tanto che c'è non mi va di cancellarlo. Magari farà sorridere qualcuna di voi e aggiunge un frammento alla migliore conoscenza reciproca tra le autrici dei blog.
Perché noi che scriviamo non siamo solo peso, DCA o DM. Siamo persone, abbiamo un passato e abbiamo un futuro, e passioni e sogni da realizzare che non sono solo kg persi, ma consapevolezza acquistata della nostra forza, dei nostri punti deboli, della forza che abbiamo per supplire ai punti deboli.
Non avremmo acquisito questa consapevolezza se non ci fossimo rotte in mille pezzi tante volte e tante volte poi ci siamo ricostruite.
Chi ha subito un danno è pericoloso (nel senso di più forte, meno pavido), diceva Malle ne "Il danno", perché sa di poter sopravvivere.
E noi sopravviveremo.


COLAZIONE:
caffè, latte, all bran;

SPUNTINO:
una mela.

Peso al risveglio:
54, 4 kg (FUCK!)

Vado a fare gli esercizi che ho trovato sul blog di Lilies e speriam bene!


4 commenti:

  1. Pranzo:
    una cucchiaiata di lenticchie;
    un pezzetto di primo sale (è un formaggio fresco, molto light;
    2 zucchine e 2 carote lesse;
    un po' di insalata composta da: lattuga, cetriolo, noci e pera.

    Spuntino:
    una mela e un paio di liquirizie gommose.

    Cena (penso che cenerò):
    petto di tacchino ai ferri;
    insalata, pomodoro e cetriolo.

    Non dimagrirò molto così, ma certo non mi verrà il colesterolo :)

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  2. E invece mangi bene :) Non ti affami, non blocchi il metabolismo, pochi carboidrati..secondo me con un po' di pazienza funziona!
    Io alle elementari frequentavo una scuola supercattolica. Chiaramente le recite natalizie erano di gran moda, una tradizione. Un anno mi toccò il ruolo dell'asinello del presepe, con tanto di costume provvisto di lunghe orecchie cucito a mano da mia madre. L'aggettivo che mi vien in mente è :imbarazzante. La cosa curiosa è che in tutto questo, riuscivo ad essere contenta che non mi fosse toccato il ruolo del bue. In fin dei conti non ero la bimba più paffuta allora! Dico solo questo :) Ti seguo!

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  3. Mi è piaciuto un sacco questo tuo intervento... Direi che son nuova da queste parti e beh comincerò a seguirti! :) io pure vengo da una scuola super cattolica di suore ... Che incubo! Nemmeno a dirlo non son mai stata ne la Madonna ne uno degli angioletti ;)

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  4. Ciao! sono capitata qua gironzolando su internet e mi ha fatto davvero sorridere questo post! :) da oggi ti seguo anche io!! :)

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